Nucleo Chat Thread

dovevo già averlo fatto da un pezzo!

Beh, sai, con l'estate.... le giornate si allungano ed i clineti arrivan quando c'è ancora la luce.

Andate qui e provate a cercare ilnucleo.org nella The Wayback Machine... potrete rivedere le vecchie versioni del sito! (ovviamente funziona con un qualsiasi sito)

Emozione! [SM=x277182]

nostalgia ^_^

Una simpatica curiosità

Ma che bel donnino raffinato [SM=x277149]

Mamma mia che schifo...

Per un bel tatuaggio sul tema...

attenzione: V.M. 14

Salk bisogna fare il login... [SM=x277175]

Si sente sempre parlare di quanto l'ambiente sia in pericolo per colpa nostra, di come stiamo cambiando il clima con il nostro inquinamento e via di seguito. Continuando di questo passo secondo gli esperti entro il 2040 il polo nord sarà un mare.
Vi chiedo: voi come la pensate a riguardo?

Pensate che l'umanità possa davvero influire sul clima?

Mi piacerebbe uno scambio di opinioni a riguardo, sapendo che non è questo forum di serietà, spero si trovi lo stesso un po' di spazio. [SM=x277196]

L'umanità è il peggior virus di questa terra come disse il buon agente Smith in matrix.
Inquinamento senza ritegno, disboscamenti selvaggi, colture che disintegrano le risorse del suolo, consumo indiscriminato di ogni forma di minerale.
Ci stiamo distruggendo con le nostre mani.

+ che altro, l'uomo è la forma di vita biologicametne + veloce che la terra abbia mai visto.

Fa le stesse cose degli altri, ma ad una velocità maggiore. E quindi, con effetti potenzialment emaggiori

Ovviamente rispettando le vostre pur diverse opinioni (condivise sicuramente da milioni di persone), io sono di quelli che pensano che l'uomo sia troppo infimo rispetto alla Natura per poterle causare problemi di sorta. Credo che il clima attraversi cicli ripetuti di freddo/caldo per questioni che vanno al di là del nostro intervento o del nostro inquinamento e che sia sempre stato così.
Molto bello questo articolo sul tema, che parla del sole, dei ghiacci che si stanno sciogliendo è vero, ma solo in certe zone, e in altre si stanno espandendo.

E poi consiglio la visione di "Aftermath: population zero" documentario sottotitolato (uscito in ita allegato a focus mi pare) che mostra in quanto tempo e come la Natura cancellerebbe ogni nostra traccia dal mondo. Mi pare che il tempo si aggiri sui 200 anni se non sbaglio... voglio dire... cosa sono 200 anni per il pianeta? Sapete che col tempo avrebbe la meglio anche sulle radiazioni nucleari sprigionatesi dall'esplosione delle nostre centrali?

E' così secondo me, non siamo niente e in queste storie di ecologisti, auto euro 5, energie alternative, io vedo solo nuovi orizzonti di business per i furbi.
Lungi da me dire che non servano a niente, che l'aria di città sia irrespirabile me ne accorgo anch'io, se mi faranno auto ad acqua (che esistono dagli anni '20 ma non vogliono commercializzare) sarò ben lieto come tutti, però da qui a dire che siamo una minaccia per il pianeta...

Beh la questione è quantomeno controversa, perchè se in effetti son perfettamente d'accordo sul fatto che NON possiamo fisicamente costituire una minaccia sostanziale per il pianeta.....lo siamo per noi stessi.

Conosciamo il concetto di sivluppo sostenibile da quanto?

Eppure, a tutt'oogi lavoriamo per affamare chi ha fame e far del male a chi sta bene.

Sono anche io convinto che la terra sopravviverà all'uomo, ma darsi una regolata non farebbe che bene, a noi ed alla terra stessa.

I meccanismi citati da Gabe sono verissimi, noi però li stiamo terribilmente accelerando.

L'uomo non fa le stesse cose degli altri animali del pianeta purtroppo, li animali non accumulano ricchezze perchè non ne conoscono il concetto.
Non scavano la terra rubandone i tesori.
Non uccidono per sfizio ma per esigenza.

Gli animali sono di gran lunga più civili dell'uomo.

No,il concetto di civiltà è un'altra cosa.

Gli animali abbandonano i propri malati, abbandonano i cuccioli, i vecchi, non hanno vincoli sociali duraturi (senza contare che i piccioni cagano sulle macchine, e quindi tanto civili non sono)... e soprattutto non progrediscono se non come risposta a stimoli esterni, mentre noi 'ormai' esuliamo dall'ambiente.
Non è corretto a parer mio vivere la dicotomia uomomalvagio-bestiabenevola, o il mito del buon selvaggio che andava tanto di moda nell'800/primi del 900.
Non è che l'uomo sia il Male, imho... è un semplice criterio di intelligenza applicato nei suoi aspetti meni gradevoli, quello di cui si sta parlando.

Ciò non toglie il fatto che non si debbano affrontare attivamente e fattivamente certi argomenti, sia ben chiaro.

Quoto Bratt. Non ne capisco bene nemmeno io il motivo, ma mi tocca quotarlo.

D'accordissimo con Bratt per una volta [SM=x277149]
Non è che siamo cattivi, però probabilmente la nostra innata curiosità ci spinge ad un progresso sfrenato e a volte facciamo il passo più lungo della gamba e creiamo cose che poi abbiamo difficoltà a controllare o di cui prevedere l'impatto negativo su "altro" (dove altro può essere la natura o noi stessi o qualsiasi altra variabile). Comunque è per questo che oggi siamo dove siamo, nel bene e nel male, e domani saremo più avanti ancora e ogni cosa che faremo avrà almeno un risvolto negativo.

Il gatto vi ha mangiato la lingua? (in questo caso le dita)

[SM=x277177] Non dire gatto se non l'hai nel sacco [SM=x277177]

Salutino al mio Oscuro mentore,ai Pinerol-Piemontesi,ai Pkappiani,ai lupastri,ai tizi di montemurlo (e la loro scassatissima centrale telecom),alla fenny che non becco mai manco in msn, a chi c'è di nuovo,di vecchio e chi non ho citato..

ogni tanto passo ancora a sbirciare..

sarò in italia fino a domenica..e stanotte in un posto chiamato Villa Bodo nel vercellese..diluvi permettendo =D