D'accordissimo con Bratt per una volta [SM=x277149]
Non è che siamo cattivi, però probabilmente la nostra innata curiosità ci spinge ad un progresso sfrenato e a volte facciamo il passo più lungo della gamba e creiamo cose che poi abbiamo difficoltà a controllare o di cui prevedere l'impatto negativo su "altro" (dove altro può essere la natura o noi stessi o qualsiasi altra variabile). Comunque è per questo che oggi siamo dove siamo, nel bene e nel male, e domani saremo più avanti ancora e ogni cosa che faremo avrà almeno un risvolto negativo.
Flet victus, victor interiit.
Se il vinto piange, il vincitore non ha affondato il colpo