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Scoperto l'elemento chimico più pesante
Chiamato temporaneamente administratium, non ha protoni o elettroni (numero atomico 0)
Tuttavia, possiede 1 neutrone, 125 assistenti neutroni, 75 vice neutroni e 111 vice assistenti neutroni (massa atomica 312). Essi sono tenuti insieme da una forza esotica che coinvolge lo scambio continuo di particelle dette circolari, a causa delle loro orbite.
Non avendo elettroni, l'Administratium è del tutto inerte.
Può tuttavia essere rievato chimicamente, poichè rallenta ogni altra reazione chimica con cui viene a contatto, anche in minime quantità. Se 1 atomo di Administratium viene a contatto con una reazione chimica che normalmente impiega pochi nanosecondi per essere portata a termine, questa rallenta fino a impiegare poco meno di 12giorni (10^6secondi). Per quantità maggiori, il rallentamento è esponenziale.
Con circa 100 atomi di Administratium, si può bloccare una reazione a catena in modo molto efficace. Sono attese quindi applicazioni pratiche a breve termine.
La vita media dell'Administratium è pari circa a 4 anni, trascorsi i quali non decade, bensì si riorganizza scambiando i ruoli dei suoi neutroni. Sembra addirittura che riesca ad aumentare la sua massa atomica, ma non è ancora stato chiarito il meccanismo responsabile.
L'Administratium è presente naturalmente nell'atmosfera, in lievissime tracce. Tende però a concentrarsi presso edifici, meglio se recenti, di università, agenzie governative, commissioni, multinazionali, e vicino alle coste italiane. Lo speciale contatore geiger messo a punto dagli scienziati del MIT si è però bloccato sul suolo italiano, e non riusciamo quindi a determinare l'esatta concentrazione atmosferica di administratium in tale nazione.
Temiamo che l'administratium sia tossico in concentrazione elevata.