Dopo la prima di campionato, mi sembra giusto informare gli utenti di MI (che ultimamente, a onor del vero, ho un po' trascurato causa esami, ma anche questa sessione è andata..) circa il risultato. La partita si è disputata domenica pomeriggio, in casa, davanti a circa 150 persone, tra cui, ovviamente, l'immancabile curva dalle spettacolari coreografie. I nostri avversari, dopo il kick off, cominciano subito forte e alla terza azione segnano, ma non trasformano l'extra point. Panico. Riparte l'attacco, dalle nostre 20. Dopo un drive spettacolare ci portiamo a sole 10 yard dalla loro goal line, lancio in end zone ricevuto splendidamente e pareggio. Il nostro kicker non sbaglia e siamo avanti di uno. Calciamo noi il conseguente kick off e ce lo ritornano in TD. Un nostro placcatore ha ciccato completamente l'uomo rompendosi nel contempo la mano.. Anche in questo caso loro non trasformano. Ripartiamo noi, ancora dalle nostre 20 e maciniamo terreno fino a segnare nuovamente. Il nostro infallibile kicker trasforma e siamo 14 a 12 per noi. La nostra difesa comincia a macinare gioco e inchioda il loro attacco fino al cambio di possesso graze ad un intercetto. Rientriamo noi, siamo circa a metà campo, correndo e sputando sangue arriviamo a 30 yard dalla loro goal line. Lancio profondo, il ricevitore prende la palla direttamente in end zone, ma placcato la perde, l'arbitro indica che è un down-by-contact, ovvero un incompleto. Il quarter-back (ovvero io) innervosito dall'errore del compagno, l'azione successiva, si gira male per l'hand-off e manca il running-back, non si perde d'animo e corre, rompe un placcaggio e viene atterrato dopo un guadagno di 15 yard, altre due azioni ed è nuovamente touch down con trasformazione. La nostra difesa schiaccia il loro attacco, che, all'ultimo down disponibile calcia lontano e noi ripartamo ancora dalle nostre 20. Buon drive fino alle loro 40, poi un blitz nella tasca passaggio costringe ancora il qb a correre, per essere placcato una decina di yard oltre la linea di scrimmage. Due azioni dopo l'half back subisce un placcaggio molto duro, sembra solo una botta ma in realtà si è rotto il perone. Siamo a 19 yard dalla loro goal line. Il coach chiama ancora una corsa dell'half back ignorando l'entità dell'infortunio, quando il quarterback si gira per dargli l'hand off il giocatore non si è quasi mosso. Il qb corre ancora, evita un placcaggio, brucia un giocatore in velocità e con un roll out in tuffo evita anche la safety ed è in end zone, dopo la trasformazione si chiude il primo tempo. Nella seconda metà andremo ancora a segno due volte con due corse e l'ultimo quarto me lo vedrò dalla panchina (con mio grande disappunto) perché "tanto ormai il risultato è acquisito, non c'è motivo di rischiare che tu ti faccia male". Il risultato finale è di 42 a 12 per noi contro avversari che avremmo dovuto lasciare a 0. Chiamati anche pochi lanci, e, di questi pochi, tranne in un occasione, mai che si sia giocato uno schema del playbook (e in quell'unica occasione è stato scelto il più difficile, visto che prevede un lancio in corsa del quarteback mentre il defensve end gli alita sul casco). In ogni caso ormai la testa è già alla notturna di sabato a Chiavari.
Il vostro affezionato,
Principe Vegeta
Mancò la fortuna ma non il valore
[Modificato da Principe Vegeta 08/03/2006 22.20]