Marte, pianeta rosso

Ve la riporto come notizia, ma potrebbe essere presa in esame per qualche spunto GDRristico.

Sono rientrato da poco dal Planetario, sono andato ad assistere ad una conferenza sul pianeta rosso.
Mai come in questi mesi, con apice il 28 di Agosto, Marte sarà in congiunzione con la Terra, mai così vicino da quando esiste la generazione UMANA.

Questo avrà tanti effetti:
da quelli più elementari, sarà più luminoso di giove (tenete conto che ha una massa pari a un decimo della terra, quindi paragonatela a giove...)
a quelli più utili: migliori osservazioni, fotografie, varie mappe.

Proprio oggi è partito dagli states un primo modulo di osservazione MARS, tra un mese partirà il prossimo, perchè finalmente si sono ravveduti ed hanno ripreso a spedire doppie missioni per volta. Arriverà su Marte sfruttando questo periodo e cercherà tra detriti e carotaggi vari nuovi elementi sula vita su Marte.
Ovviamente parlo di moduli totalmente meccanici.

Se volete altre info ve le posterò poi.

Elwood

Certo Elwood!
Facci pervenire tutte le info e link che riesci a trovare!

I link per ora non li cerco che sono un pò brasato.
Dunque Marte per lo più è una distesa ghiacciata sui poli e piena di vulcani enormi sulla superficie equatoriale.
Il cratere Olympo è alto 27 km per interderci....

C'è speranza di vita per le variazioni di fessure nel terreno roccioso, venature dovute allo scioglimento di ghiacci forse.
Se questo fosse vero, visto che il paesaggio è simile a quello siberiano e andino sia in presenza di ghiacci che di sole rocce, si dovrebbero trovare molecole con segnali di vita.
Molti sono i punti bui però.
Questo momento di vicinanza dovrebbe facilitare le missioni per raccogliere dati.

Faranno atterrare il primo modulo in un cratere vastissimo, ma piano. E poi essendo un ex baia, potrebbe già cercare sedimenti fruttuosi lì intorno.

In questo modulo, c'è anche molta Italia.
Il modulo si dovrebbe spostare per kilometri. Non pensate quindi all'ultima makkinina scesa su Marte ultimamente.

Elwood

Ecco il sito sulla missione del Mars Express:

http://sci.esa.int/marsexpress/