Una data particolare

Domenica prossima, 6 giugno, potrebbe essere un giorno come un altro: mare, gite in campagna, pranzi coi parenti... Se non fosse che 60 anni fa, 6 giugno 1944, le truppe angloamericane stavano effettuando lo sbarco in Normandia, l'operazione militare più imponente di tutta la storia. il D-Day.

La storiografia, soprattutto quella holliwoodiana di parte e vincente ci si è sbizzarrita sopra, ma chissà come sarebbero le cose oggi se quell'operazione non fosse andata in porto?

Per restare in tema Manicomio, ghiotto aneddoto in proposito tratto da Friends, accordi pre-nuziali fra i genitori di Ross e quelli di Emily, la ragazza inglese.
Padre di Ross: "Stiamo scherzando? Non pagherò mai 5000 dollari per un caminetto inglese che se non fosse stato per noi americani oggi parlerebbe tedesco!"


"Se incontri un Dio, uccidilo. Se incontri un tuo antenato, uccidilo. Non avere legami, non essere schiavo di nessuno, vivi solo per te stesso. È l'unico insegnamento che mi è stato trasmesso dal mio predecessore. Ecco perché continuerò ad uccidere senza alcuna pietà chiunque mi si parerà di fronte: che si tratti del nemico o di chiunque altro non fa alcuna differenza."

[Modificato da raiden il redentore 04/06/2004 12.44]

Lo stato di fusione di un uomo sotto esame che prepara Programmazione del Personale lo si evince anche dal fatto di riuscire a confondere sul calendario il 6 giugno con il 4 giugno... :ret:

Mmmmh, che è oggi? :D


Niente di che, come tutte le date di storia finisce presto nel dimenticatoio della gente comune...me compreso.


Parlando in termini manicomiensi, MENO MALE che sono intervenuti loro....peccato che adesso qualcuno creda ce la missione degli stati uniti nel mondi sia quella di sradicare il male.....:nerd:

So che non dovrei permettermi di fare osservazioni sull'operato del mio maestro di riesumazione Raiden[SM=x277230] e sull'operato del moderatore Pk[SM=x277230] [SM=x277230] , ma non vi sembra che questo 3ad rischi di scatenare una polemica politica tra gli utenti?
Sinceramente il Manicomio non mi sembra il posto adatto per un 3ad simile.

No,
il topic è soltanto commemorativo dell'eroismo umano e della grande scossa coraggiosa che accellerò la fine del regime.

Pk ha tentato una strumentalizzazione politica -a torto o a ragione non ci interessa- spiritualmente OT con il senso del topic.

Pk cattivo: cuccia!
[SM=x277193]

Incredibile carraronan ha fatto un post serio.
[SM=x277171]
Dobbiamo aspettarci le trombe del giudizio universale dopo questo?
:angel:

Non saprei...[SM=x277165]
...meglio però non andare OT oltre, per una volta che c'è un topic serio... :D

OK.
Parlando seriamente cosa dire se non GRAZIE a tutti coloro che hanno combattuto in quella terribile guerra?
Penso che il miglior tributo al loro eroismo sia non dimenticare, per non ripetere gli stessi errori.

Ho aperto un thread commemorativo, ma se noti bene non ho fatto il tifoso degli americani. Ed ho pure ricordato quanto hollywood ci abbia pompato sopra.
Quel che voglio segnalare è il coraggio dei singoli soggetti in un contesto altamente pericoloso, come riportato in forma di aneddoti da numerosi libri storici e rievocativi. Libri, va da sé, che non parlano soltanto del vincitore ma anche del vinto, e non per fare politica ma raccontare una storia, un evento estremamente significativo, nella maniera più fedele possibile.

Semplicemente, vi chiedo come potrebbe essere andata, o come sarebbe oggi se Eisehower avesse avuto maggiori dubbi, o se la vettura di Rommel che lo riportava a casa in licenza si fosse, o chissà quante altre possibilità. Per rimanere in spirito manicomiense ho aggiunto anche una citazione comina!


"Se incontri un Dio, uccidilo. Se incontri un tuo antenato, uccidilo. Non avere legami, non essere schiavo di nessuno, vivi solo per te stesso. È l'unico insegnamento che mi è stato trasmesso dal mio predecessore. Ecco perché continuerò ad uccidere senza alcuna pietà chiunque mi si parerà di fronte: che si tratti del nemico o di chiunque altro non fa alcuna differenza."

[Modificato da raiden il redentore 04/06/2004 17.48]

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Scritto da: Arjuna 04/06/2004 17.22
OK.
Parlando seriamente cosa dire se non GRAZIE a tutti coloro che hanno combattuto in quella terribile guerra?
Penso che il miglior tributo al loro eroismo sia non dimenticare, per non ripetere gli stessi errori.

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Che è quello che ho detto io, nessuna strumentalizzazione politica, davvero...per questo evidenzio.

Anzi, non vedo cosa c'entri la politica, seriamente....è sempre quel qualcun altro che fa della guerra uno strumento politico, ma non mi fraintendere Carr, proprio in questo caso quel qualcun'altro non è un soggetto solo.

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Scritto da: pkrcel 04/06/2004 13.11
Parlando in termini manicomiensi, MENO MALE che sono intervenuti loro....peccato che adesso qualcuno creda che la missione degli stati uniti nel mondi sia quella di sradicare il male.....:nerd:

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E mi autoquoto in puro stile spammer per far leggere meglio quanto ho scritto.

Non so quanto devo a quei bravi soldati ed ad Ike, realmente, ma so che sono intevenuti in buona fede e con lo spirito di chi sapeva di andare incontro ad un massacro.

Oggi è diverso, molto diverso, mi sembra innegabile.

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Scritto da: carraronan 04/06/2004 16.56
No,
il topic è soltanto commemorativo dell'eroismo umano e della grande scossa coraggiosa che accellerò la fine del regime.

Pk ha tentato una strumentalizzazione politica -a torto o a ragione non ci interessa- spiritualmente OT con il senso del topic.

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A me interessa eccome se scrivi una cosa del genere, qs ad ogni modo non è un bel post.

Per rimanere in tema con la proposta di Raiden.
Se la 2° guerra mondiale non fosse stata vinta dagli alleati chissà cosa sarebbe successo.
Forse oggi noi parleremmo tedesco, forse la Soluzione Finale sarebbe ancora in atto, chi può dirlo?
Forse il regime sarebbe caduto da solo, in fondo tutte le dittature cadono prima o poi, si deve cmq riconoscere ad Hitler il suo carisma di trascinatore di folle, senza di lui chi avrebbe potuto prenderne il posto?
Forse saremmo convinti di vivere nel migliore dei mondi possibili.

E' probabile Arj... che ne sappiamo?

Raiden, qualche idea per andare avanti, qualche spunto sulla linea che hai indicato? Tanto per rimanere IT evitando il solito OTtismo dilagante (sarebbe una novità)...

Il senso del Topic è stato spiegato dal suo creatore.
Chi vuole può attenersi.


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"Meglio una regola migliore che una peggiore" "Se non ti piace il realismo gioca a DnD con gli altri"
"Non si possono risolvere tutti i problemi della vita con la spada: certe volte serve il fucile."

[Modificato da carraronan 04/06/2004 20.40]

Per non allontanarmi troppo dall'IT, ma puntando cmq verso l'OT come da esempio, posto questo anedotto di Paul Reynaud, ultimo primo ministro prima dell'occupazione nazista della Francia (imprigionato fino al 1945).

E' un brano esplicativo del grande errore francese nella percezione delle potenzialità dei carri...
per dirla in parole povere...
I tedeschi erano partiti da zero puntando su idee rivoluzionarie ed il carro divenne l'arma principale accompagnata dalla fanteria (granatieri corazzati di norma).
I mangiarane francesi invece, dall'alto della loro arroganza di vincitori della Grande Guerra, fecero del carro un semplice supporto del fante, nerbo del loro esercito.

"Ricevetti una cartolina postale indirizzata a me, trovata sul corpo di un ufficiale dell'armata di Corap, che si era appena suicidato nella stazione di Le Mans.
Mi scriveva: "Sto per uccidermi, signor presidente, per farle sapere che tutti i miei uomini si sono comportati con coraggio, ma non si possono mandare gli uomini a combattere i carri armati con i fucili.""

Il fegato non mancava agli sconfitti: mancavano i mezzi ed un esercito modernizzato secondo le direttive dei visionari teorici dell'impiego dei carri.

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"Meglio una regola migliore che una peggiore" "Se non ti piace il realismo gioca a DnD con gli altri"
"Non si possono risolvere tutti i problemi della vita con la spada: certe volte serve il fucile."

[Modificato da carraronan 04/06/2004 21.04]

Quoto spiritualmente il grazie, per chi non solo ci ha liberato ma dopo non ci ha lasciato in balia del nostro stesso disordine... ed a poche centinaia di kilometri da noi abbiamo fulgidi esempi di come saremmo finiti altrimenti.